In data 23-25 ottobre 2019 si terrà la nuova sessione del corso per la prima giornata del corso per esperto campionatore 2019 organizzato da Foldtani S.r.l. intitolato “Il Tecnico Campionatore Esperto come previsto dal Decreto Ministeriale Ambiente del 24/06/2015 Allegato 3 E secondo le norme UNI 10802/2013 e 11682/2017“, dove l’Avv. Alessandro Zuco parteciperà come relatore nella giornata del 23 ottobre 2019.
Durante le precedenti sessioni di lavoro, l’Avv. Alessandro Zuco ha trattato la complessa tematica della corretta classificazione dei rifiuti e delle problematiche sottese al Reg. UE n. 1357/2014, delle problematiche applicative al “principio di precauzione” in relazione ai rifiuti aventi “codici a specchio” ed analizzando le casistiche giurisprudenziali per seguire l’evoluzione normativa della materia dal punto di vista pratico.Si è fatto riferimento al Reg. UE n. 1272/2008 (CLP), al Reg. CE n. 1907/2006 (REACH) per quanto riguarda il sistema di condivisione delle informazioni, classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze chimiche e dei preparati pericolosi, delle indicazioni di pericolo e delle schede di sicurezza.
Si è parlato della corretta procedura per identificare, attribuire un corretto codice EER ad un rifiuto, analizzarlo in maniera esaustiva in relazione a tutti i parametri che devono essere presi in considerazione affinchè un analista possa operare nella dovuta serenità professionale ed evitare equivoci e/o omissioni nel suo operato, con conseguenze penali a carico.
Si è argomentato sulle responsabilità soggettive relative alle ipotesi di inquinamento ambientale, rimozione dei rifiuti e bonifica delle aree inquinate con riferimento ai principi normativi europei e nazionali, al fine di meglio comprendere la panoramica applicativa del diritto ambientale, e si è parlato delle sanzioni amministrative e penali derivanti dalle varie violazioni ambientali, con specifico riferimento all’attività di analisi ed utilizzo dei certificati analitici relativi ai rifiuti aventi “codici a specchio”.
COSA CAMBIA DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA?
Con la nuova sessione verrà ulteriormente approfondito l’argomento alla luce della recentissima sentenza della Corte di Giustizia europea del 28 marzo 2019 in cui si è finalmente data una soluzione relativamente all’interpretazione del principio di precauzione e alle modalità con le quali vadano classificati correttamente i rifiuti con i c.d. codici a specchio.
Problema risolto? Tutt’altro, perchè si aprono nuove prospettive interpretative che saranno sicuramente oggetto di vaglio da parte della giurisdizione nazionale ed europea.
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Il corso sarà tenuto presso la sede di Foldtani S.r.l. in Desio (MB), Via Rossini n. 102, mentre la parte pratica verrà tenuta presso l’impianto Farina Ezio S.r.l. in Via Agnesi.
Ogni informazioni utile può essere reperita contattando l’organizzatore Fodltani S.r.l. ai seguenti riferimenti:
http://www.foldtani.it/contatti/
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