MUD 2023. Il nuovo modello introduce alcune novità.

COn la pubblicazione del D.P.C.M. del 3 febbraio 2023 in Gazzetta Ufficiale (G.U., Serie Gen. n. 59 del 10 marzo 2023) è stato pubblicato il nuovo Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) 2023, riferibile alle dichiarazioni per l’anno 2022.

Mentre la scadenza per la presentazione del modello è fissata, ai sensi dell’art. 6 della Legge 25 gennaio 1994 n.70, in 120 giorni dalla pubblicazione del provvedimento (e quindi entro l’8 luglio 2023), ai fini dell’invio telematico è necessario:

  • che il soggetto dichiarante (o il soggetto che ne cura la compilazione: associazioni di categoria, consulente, professionista o altri soggetti abilitati) sia preventivamente munito  di un dispositivo di firma digitale valido al momento dell’invio;
  • che il dichiarante sia registrato al sito www.mudtelematico.it.

E’ bene precisare in primo luogo che i diritti di segreteria sono fissati a Euro 10,00= per dichiarazione e vanno pagati esclusivamente con carta di credito, PagoPA o con Telemaco InfoCamere (pagamenti.ecocerved.it).

Mentre il file telematico trasmesso può essere riferibile a dichiarazioni relative a più unità locali afferenti alla stessa C.C.I.A.A. territorialmente competente, sia riferite ad un unico soggetto dichiarante sia a più soggetti, l’invio telematico del MUD da parte di associazioni di categoria, professionisti e gli studi di consulenza può essere effettuato apponendo cumulativamente la firma elettronica per un solo invio ma è necessario avere espressa delega scritta da parte degli associati/clienti che restano in ogni caso responsabili della veridicità dei dati dichiarati.

Di seguito la documentazione del MUD 2023:

D.P.C.M. 3 FEBBRAIO 2023

Allegato 1 – istruzioni compilazione MUD

Allegato 2 – comunicazione rifiuti semplificata

Allegato 3 – modelli raccolta dati

Allegato 4 – istruzioni per presentazione telematica