Estinzione delle contravvenzioni ambientali. La non obbligatorietà della procedura e i rapporti con l’azione penale. Cassazione Penale n. 685/2024.

Cass. Pen., Sez. III, sent. n. 685 del 9 gennaio 2024 (ud. del 14 dicembre 2023) Pres. Ramacci, Est.  Rel. Scarcella Ambiente in generale. Procedura estintiva delle contravvenzioni ambientali. Art. 318-bis e ss. d. lgs. n. 152/2006. La procedura di cui agli articoli 318-bis e ss. d. lgs. 152/2006 non è obbligatoria, e l’omessa indicazione […]

RIFIUTI. La particolare tenuità del fatto alla luce delle circostanze concrete e il ruolo dell’immediata attivazione dell’imputato per eliminare le conseguenze del reato ed ottenere l’assoluzione. Tribunale di Milano n. 12660/2022.

Di seguito propongo una sentenza di merito in relazione al riconoscimento delle condizioni prescritte dall’art. 131 bis c.p. ai fini dell’assoluzione per particolare tenuità del fatto. Nella fattispecie concreta, a seguito di controllo da parte di ARPA venivano riscontrate in un’autodemolizione alcune irregolarità ambientali relative alle modalità di gestione delle aree rifiuti (fattispecie attenuata di […]

RIFIUTI e SOTTOPRODOTTI: dipende tutto dall’assoluta certezza e legalità dell’utilizzo del materiale. Consiglio di Stato n. 4145/2021.

Cons. di Stato, Sez. IV, sent. n. 4145 del 31 maggio 2021 (ud. del 15 aprile 2021) Pres. Poli, Est. Di Carlo RIFIUTI. Classificazione. Sottoprodotti. Assoluta certezza e legalità dell’utilizzo del materiale. Art. 184-bis d. lgs. n. 152/2006. Non vi è dubbio alcuno che la qualificazione come ‘sottoprodotto’ dipenda dalla assoluta certezza e legalità del […]